2015
Balotelli come Cassano: il sogno di Ferrero e un’operazione difficile
Mario Balotelli, il Liverpool e l’estate 2015 come Antonio Cassano, il Real Madrid e l’estate 2007: questo è il paragone ardito che viaggia in casa blucerchiata. SuperMario continua a essere il sogno del calciomercato estivo del club blucerchiato, voglioso di piazzare un colpo a effetto e sfruttare la contingenza particolare in casa Liverpool.
I tratti in comune tra i due casi in questione ci sono tutti. Come Cassano, Balotelli è fuori dai progetti del suo club e ha di fronte solo tre chance. La prima: giocare tutta la stagione con le giovanili. La seconda: trasferirsi negli Emirati, una mossa che metterebbe una pietra tombale sulla sua carriera a soli 25 anni. La terza: accettare una nuova prospettiva, anche se economicamente inferiore alle mire del suo agente, Mino Raiola.
Non solo la situazione da escluso in una grande squadra, ma pure l’età è la stessa fra i due: anche Cassano aveva 25 anni quando il Real lo lasciò andare in prestito con diritto di riscatto alla Sampdoria. Come ricorda “Il Secolo XIX”, l’operazione fu così articolata: prestito gratuito con riscatto a 5,5 milioni di euro. L’allora d.g. Marotta riuscì persino ad avere un mini-sconto l’estate successiva.
A differenza di allora, l’operazione Balotelli è più difficile, perché le cifre sono molto più alte: il Liverpool ha pagato solo un anno fa ben 20 milioni di euro per avere l’attaccante dal Milan, mentre SuperMario percepisce un ingaggio da sei milioni di euro all’anno. Cassano, invece, aveva un ingaggio da 4,2 milioni al Real e fu acquistato per “soli” cinque milioni di euro, poiché Fantantonio aveva già deciso di non rinnovare con la Roma e costrinse la società giallorossa a un’operazione-lampo e deprezzata.
Insomma, le difficoltà ci sono tutte, ma i sogni non si frenano per questo. Massimo Ferrero sogna di vedere quei due con la maglia blucerchiata, anche se solo per una stagione. E non è detto che l’operazione non possa concretizzarsi all’ultimo momento.