Avversari
Balotelli, addio Brescia: chiesto il licenziamento per giusta causa
Balotelli, il Brescia chiede il licenziamento per giusta causa: l’attaccante ai ferri corti con la società
L’avventura di Mario Balotelli con il Brescia, iniziata solamente l’estate scorsa, sembra già pronta a chiudersi e anche nel peggiore dei modi. Dopo aver saltato tutte le ultime giornate di lavoro al centro sportivo – all’attaccante era stato imposto di allenarsi a parte dopo il mancato superamento dei test fisici – e una situazione di frizione che da mesi perdura con il presidente Massimo Cellino, adesso l’ex Liverpool e Inter ha ricevuto una lettera di licenziamento dalla società.
Per giusta causa, s’intende, date le assenze ingiustificate. A Balotelli è stata anche proposto di trovare un accordo per una risoluzione consensuale del contratto, che però il classe ’90 ha rifiutato. Il giocatore si giustificherà dicendo di essere stato malato e di essere vittima di mobbing e sarà necessario un lodo arbitrale per risolvere la controversia.
Il Brescia dovrà quindi affrontare la lotta salvezza senza il suo top player: «La squadra ha preso una strada, Mario un’altra – ha dichiarato al Corriere della Sera il tecnico Diego Lopez -. Pensavo che giocando nella sua città potesse dare tanto. Doveva fare di più, molto di più. Mi sono speso molto per lui, è normale che sia deluso».