Baldari: «Ci vuole una preparazione specifica per il lunch match»

Il lunch match presuppose una diversa preparazione, anche per quanto riguarda l’alimentazione. Se qualche anno fa, quando è stato introdotto, i giocatori facevano fatica ad abituarsi, adesso invece con qualche cambio nella routine della giornata della partita, tutti arrivano in perfetta condizione mentale e fisica.

La dieta appunto, come conferma il dottor Amedeo Baldari, ai microfoni di SampTv, l’importante è che i giocatori si idratino e seguano dei piccoli accorgimenti: «Ci stiamo abituando a questi orari un po’ falsati, qualche anno fa era peggio. Adesso è importanti nutrirsi bene la sera precedente e la mattina tre ore e mezza prima si fa un pasto. La maggior parte si sono abituati a mangiare carboidrati ma ci sono altre soluzioni, gli accorgimenti sono di prendere qualcosa tipo maltodestrine, adesso ci sono tutte queste soluzioni sottoforma di bevante e quindi il giocatore non arriverà mai senza nulla, l’importante è farli bere e stargli dietro».