Baby Ravano – Conferenza di presentazione del torneo 2014

Nella Sala CONI della Casa delle Federazioni di Genova è stato presentato, oggi pomeriggio, il “Baby Ravano”.
Arrivato alla sua terza edizione, il “Baby Ravano” partirà il 24 marzo e si protrarrà fino all’11 aprile per poi concludersi con la Festa Finale dell’8-9 maggi al Porto Antico.

La conferenza di presentazione è stata aperta da Anna Pettene, consigliere di Sampdoria Marketing&Communication, la quale ha sottolineato l’impegno costante della Sampdoria nell’investire sui giovani: «La Sampdoria continua tenacemente a investire sui giovani e il Baby Ravano è uno degli orgogli di casa nostra. Non è un torneo ma una manifestazione tra classi dove i bambini mettono in pratica tutto ciò che deve essere lo sport: gioco e divertimento, svago, energia e tanti sorrisi. Questo è l’esempio che i più piccoli possono dare ad un mondo degli adulti che spesso dimentica determinati valori, uno su tutti l’antirazzismo per il quale ci stiamo impegnando con particolare attenzione».

Hanno preso successivamente la parola il Presidente del Coni Liguria Vittorio Ottonello e l’assessore allo Sport della Regione Liguria Matteo Rossi, entrambi per ringraziare la Sampdoria che tanto ha fatto e sta facendo per l’istruzione motoria nelle classe primarie.
«Ringraziamo di cuore la Sampdoria – come riporta il sito www.sampdoria.it – Avere partner così sensibili non ci fa sentire soli: se più enti e istituzioni raggiungono una sinergia sugli obiettivi, prima o poi si otterrà una maggiore sensibilità da parte del Ministero dell’Istruzione. È vergognoso che non ci sia nella scuola primaria un insegnamento obbligatorio dell’educazione motoria da parte di professionisti, a maggior ragione in una fascia di età tanto importante nella formazione di una persona. Vista tale mancanza, certe iniziative diventano fondamentali, a maggior ragione se slegano l’aspetto ludico alla ricerca del risultato».

Matteo Rossi aggiunge che l’impegno profuso annualmente si migliora e si perfeziona con l’apertura quest’anno anche ai comuni di Arenzano e Cogoleto. «Ogni anno le iniziative della Sampdoria aggiungono sempre qualcosa. Questa edizione del Baby Ravano va al di là dei confini cittadini con l’apertura ai comuni di Arenzano e Cogoleto e questa apertura non può che essere accolta con piacere. Sport e scuola devono sempre andare a braccetto: la filosofia è quella giusta e aiuta i giovani a crescere come bravi ragazzi e quindi bravi adulti».

Infine, presente a rappresentare i Municipi genovesi Simone Leoncini, chiosa affermando la necessità di avere manifestazioni di questo tipo che sono una “boccata di ossigeno” per Genova. «A Genova e soprattutto nei quartieri popolari, l’ansia e il disagio sociale si toccano con mano e sempre inferiori sono gli spazi per i bambini. Manifestazioni di questo tipo rappresentano una boccata d’ossigeno, una grande occasione per i più giovani. Ecco perché incontriamo appieno lo spirito della Sampdoria, apprezzando il fatto che una società, un’impresa così blasonata si cimenti in molteplici progetti di natura educativa e sociale sul territorio»