Auguri Vujadin: Boskov compie 82 anni

Uno come Vujadin Boskov non te lo puoi scordare. Non sono solo i successi a rendere la sua figura indimenticabile per i tifosi blucerchiati; anche quel modo di parlare – un po’ impacciato, con massime passate alla storia: «E’ rigore quando arbitro fischia» – non passa inosservato. Anzi, ti rimane impresso dentro. Oggi, l’ex allenatore della Samp scudettata del 1991 compie 82 anni. Una stagione con la maglia blucerchiata da giocatore (nel lontano 1961/1962) a causa di problemi fisici, “Vuja” torna a Genova nel 1986, dopo qualche trofeo con il Real Madrid ed una buona annata in quel di Ascoli. Mantovani punta su di lui per far decollare definitivamente il progetto Samp: sarà un successo. Uno scudetto, una Supercoppa Italiana, due Coppe Italia ed una Coppa delle Coppe, più le finali perse a Berna e a Wembley. Dopo un pellegrinaggio diviso tra Napoli, Roma e la Svizzera, tornerà sulla panchina blucerchiata nel 1997, dopo l’allontanamento di Menotti, per trascinare la Samp ad una salvezza tranquilla. Grazie ancora, Boskov.