Auguri a Nenad Krsticic, guerriero blucerchiato

Trequartista, classe 1990, molto forte fisicamente e dalla grande visione di gioco, assoluto padrone del centrocampo doriano: si chiama Nenad Krsticic, ma per molti cuori blucerchiati è il “Capitano del futuro”.

Approdato alla Sampdoria nell’estate del 2008 dopo un’esperienza durata piú di due stagioni all’OFK Belgrado, il serbo si mette subito a disposizione della formazione Primavera, guidata allora da Mister Pea.
Un brutto infortunio al menisco costringe peró Nenad ad un periodo di stop e ad assentarsi agli allenamenti.
Viene operato e, una volta concluso l’intervento, Krsticic inizia purtroppo ad accusare forti dolori all’addome, che portano lo staff medico della Sampdoria ad effettuare accertamenti e controlli: viene scoperto un aggressivo linfoma.
Ha inizio cosí per Krsticic una terapia molto intensa e lunga, che mette peró in risalto il carattere forte e lo spirito da vero combattente del giovane blucerchiato.
Una forza d’animo che lo aiuta a lottare contro la malattia che lo ha purtroppo colpito; malattia che lo costringe a vivere ogni suo giorno senza la certezza del domani.
Trascorrono le settimane, trascorrono i mesi.

Prende avvio il 2010, portando con sè un’inaspettata splendida notizia: Nenad, dopo un doloroso quasi interminabile periodo che lo ha visto sul punto di morire, ha sconfitto la malattia.
E’ una vera e propria “rinascita” per lui perchè, dopo tanto tempo, puó riabbracciare la normalità e tornare sul terreno di gioco.

Con la Primavera dimostra di valere molto, di saperci realmente fare, tanto da guadagnarsi il posto fisso da titolare lí in mezzo al campo.
Nel dicembre dello stesso anno Nenad esordisce addirittura dal primo minuto nella prima squadra, in un match di Europa League che vede uscire i blucerchiati sconfitti.
Nella stagione che la Sampdoria disputa in Serie B, il giovane serbo colleziona un totale di ben 13 presenze, mettendo ogni partita in campo tanta grinta ed una piacevole dose di fantasia.
Intanto, per le sue enormi qualità espresse sul campo con la maglia della Samp, Krsticic riesce a conquistare – oltre il cuore di ogni tifoso sampdoriano – anche la prima di tante altre convocazioni nella Nazionale maggiore serba, dopo aver già indossato in passato la divisa di quella Under-21.
Le sue prestazioni durante la stagione 2012/2013 di Serie A portano il giocatore – che segna la sua prima rete nella massima serie contro la Fiorentina, insaccando uno splendido sinistro sotto l’incrocio dei pali – a diventare uno dei piú amati blucerchiati dal pubblico doriano.
Partita dopo partita, Nenad diventa indispensabile per la formazione blucerchiata: insieme ad Obiang, è il motore del centrocampo della Samp.
Samp che, tramite le parole del suo presidente Edoardo Garrone, lo inserisce prima nella lista degli “incedibili” e poi gli rinnova il contratto per altri quattro anni.
Un matrimonio felice, quindi, che legherà il giocatore ed i colori blucerchiati ancora per tanti anni – «Finché fallo di Matuzalem non ci separi», potrebbe dire ironicamente qualche tifoso ripensando al brutto infortunio dell’ultimo Derby – .

Oggi, 3 luglio 2013, il nostro Nenad Krsticic compie gli anni, spegnendo felicemente 23 candeline. 

«Mi piacerebbe rimanere qui a vita, in modo da essere un giorno il capitano della Sampdoria» continua intanto a ripetere lui.
Di sicuro, la risposta da parte dei tifosi blucerchiati è una sola: «Sí, lo vogliamo».

Da parte di tutta la Redazione di SampNews24, Tanti auguri Nenad!