Aria di derby, Platt e Katanec: «Forza Samp!»

Due indimenticati ex blucerchiati, David Platt e Srecko Katanec, si raccontano al quotidiano Il Secolo XIX. I due ex blucerchiati sono solo due dei tanti eroi stranieri protagonisti delle stracittadine. Prima e dopo di loro tanti i foresti che hanno lasciato il segno da una parte e dall’altra, come Cucchiaroni, Da Silva, Curti, Eder o Icardi.

Katanec la sua rete la ricorda bene… «Se mi ricordo il gol nel derby? Ne ho fatti così pochi che li ricordo tutti. Scherzi a parte è il gol a cui tengo di più in assoluto. Per vent’anni mi hanno preso in giro dicendo che è il pallone che ha colpito me, non io lui. Li lascio parlare e mi tengo il ricordo di quel pari e della mia Samp per cui faccio sempre il tifo».

Anche Platt non può che ricordare con piacere e orgoglio i suoi anni in blucerchiato e le stracittadine. E lui, da bravo inglese, di derby se ne intende: «Il derby di Genova dura giorni e per me inglese era una novità. Da noi è una partita, da voi è molto di più. Alla Samp sono stati gli anni più belli, i tifosi li ho ancora nel cuore come il club e i brividi del Ferraris. Auguro ai ragazzi di battere il Ganoa. Il mio gol? Grande emozione purtroppo non servì a vincere».