2013
Antonio Cassano: speculazioni o verità nascoste?
Antonio Cassano, il genio la sregolatezza. Noi che lo abbiamo avuto sappiamo cosa vuol dire gestire una variabile impazzita come lui. Il litigio con Stramaccioni è una delle tante, troppe, “follie” di Cassano.
I giornali, da parte loro, su queste cose si lanciano come squali e impazza il toto futuro del talento di Bari vecchia. La prima destinazione? La Sampdoria, of course.
Quanta fantasia: inserire Cassano in un’ipotetico scambio con Icardi a giugno. L’ingestibile talento in cambio dell’astro nascente già dato per certo in neroazzurro.
L’idea non è neanche malvagia, non tenendo conto delle parole profuse da Garrone Riccardo in passato che non penso possano essere completamente ribaltate da Garrone Edoardo in futuro.
Parafrasando Riccardo Garrone: “il futuro di Antonio sarà ricco di soddisfazioni ma non alla Sampdoria, lo perdono ma chiudo una possibilità per un suo ritorno“.
La memoria corta dei giornalisti riguarda anche i problemi di ingaggio che il presidente Edoardo Garrone ha chiaramente sottolineato nella sua conferenza stampa. La Sampdoria deve perseguire il modello Udinese, giovani da crescere e su cui monetizzare, ingaggi proporzionati a quello che la Sampdoria può spendere. Cassano aveva un ingaggio già molto alto rispetto agli standard della Sampdoria in passato e difficilmente, a meno di una volontà reciproca di venirsi incontro, riuscirebbe ad entrare negli standard attuali della Sampdoria.
Ci sono poi molti altri nodi da sciogliere intanto Piovaccari che è ancora sotto contratto con la Sampdoria, Zaza e la richiesta “esosa” del suo procuratore, l’affare Icardi che desta sempre qualche grattacapo. A tutto questo si dovrebbe aggiungere Antonio Cassano.
Sembra abbastanza remota la possibilità di un ritorno a noi che conosciamo come stanno le cose, ma si sa che nel calcio niente è definitivo fino a che non si chiude il periodo del Calciomercato.