Anche a Cogoleto sarà Derby: Genoa prossimo al trasloco

È la notizia del momento: il possibile trasferimento della Sampdoria dal “G. Mugnaini” di Bogliasco sta tenendo banco nelle ultime ore, tanto da far passare quasi in secondo piano le notizie riguardanti la squadra di mister Rossi.

La nuova location individuata dal club di Corte Lambruschini sarebbe Cogoleto, cittadina per molti aspetti simile a quella di Bogliasco. Ma all’antico borgo di pescatori sarebbe interessata anche l’altra squadra di Genova, il Genoa di Preziosi che avrebbe dato il via libera per l’acquisto di un terreno di circa 80mila metri quadri per un nuovo centro di allenamento sopra via della Madonnetta, per un investimento totale di oltre 10 milioni di euro.

La Sampdoria, invece, starebbe puntando su una zona lontana pochi chilometri, Lerca, una frazione situata sulle alture di Cogoleto nell’area accanto al Sant’Anna Golf Club. Stando a quanto riporta l’edizione odierna de “Il Secolo XIX”, il patron Garrone dovrebbe pagare cinque milioni di euro per il terreno di proprietà del consorzio edile Abitcoop: un’operazione e una trattativa decisamente fattibile, in quanto, una volta acquistato la zona, la Sampdoria sarebbe libera di costruire tutto ciò che desidera. Si parla di sei campi da calcio, spogliatoi, sala mensa, palestra e centro per la riabilitazione, tutti ampliamenti irrealizzabili sul Poggio di Bogliasco.

A trarre dei vantaggi sarebbe anche la stessa Abitcoop, che sarebbe pronta a costruire un albergo con una sessantina di camere e una piscina (già in fase di costruzione), nei dintorni del centro sportivo blucerchiato.
Una possibilità da prendere al volo per la cittadina del ponente ligure, che avrebbe l’opportunità di rilanciarsi e rivalorizzarsi: «Chiaramente ne gioverebbe tutto il territorio – dice Matteo Rossi, assessore regionale allo Sport, ai taccuini del quotidiano – a causa dei risvolti mediatici e anche occupazionali che può avere un’operazione del genere. La Regione Liguria non ha visto difficoltà dal punto di vista urbanistico per la realizzazione del progetto. Le trattative con Genoa e Sampdoria creano le condizioni per riqualificare una zona bellissima come quella dell’entroterra di Cogoleto che ha gli spazi giusti per un intervento del genere, credo che da questo punto di vista il Comune rivierasco non possa chiedere di più, è una grande opportunità che gli amministratori dovranno sfruttare al massimo».

La Sampdoria è realmente interessata a questo progetto e lo dimostra il fatto che i contatti sono ben avviati anche con il Comune di Cogoleto, in quanto si era individuata un’altra zona, Pratozanino, nel caso in cui la trattativa con Abitcoop non fosse andata bene: «Avevamo preso contatti con la società tempo fa – rivela l’assessore allo Sport di Cogoleto Giorgio Bisio – perché era interessata all’area di Pratozanino e l’avevamo messa in contatto con la proprietà, ma poi non avevamo più saputo niente. La decisione di Lerca è stata una sorpresa per tutti, in Comune non abbiamo nessun progetto in mano. Si tratterebbe comunque di un’ottima opportunità».

Ma a placare gli entusiasmi e a porre un freno arrivano le parole di Mattia Rossi, presidente regionale Legacoop Abitanti, l’associazione che riunisce le imprese cooperative, schiaccia il freno: «Siamo in una fase di verifiche ed è ancora tutto da vedere, ad ogni modo sarebbe una buona occasione. Quello che ci interessa di più sarebbe creare una vera e propria cittadella sportiva e farla diventare un fiore all’occhiello a livello regionale, integrando calcio e golf».