Hanno Detto
Cremonese, Alvini: «Siamo vivi e ce la possiamo fare. Sull’esonero…»
Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, ha parlato della salvezza in Serie A dopo il match perso contro il Monza
Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, ha parlato della salvezza in Serie A dopo il match perso contro il Monza. Ecco le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN.
SCONFITTA – «Non abbiamo fatto bene, ma c’è da dare merito al Monza che ha fatto bene sul palleggio corto. Loro hanno chiuso meritatamente in vantaggio, mentre nella ripresa abbiamo avuto occasioni sullo 0-2 e potevamo anche riprenderla. Sotto il profilo dell’impegno la squadra ha avuto una reazione, ma abbiamo pagato un primo tempo non bello».
REAZIONE TARDIVA – «Può essere il rammarico di queste 18 giornate, essendo in linea con quello che abbiamo fatto fino ad oggi alternando cose buone a cose meno buone. Nel finale abbiamo avuto l’occasione del 3-3, ma avevamo bisogno di una prestazione diversa e non è arrivata».
CROSS – «Non ho i cross nella mia idea di calcio, però ad un certo punto abbiamo provato anche quello. Con l’ingresso di Castagnetti abbiamo fatto meglio. Peccato, ma c’è da salvare l’impegno di una squadra andata sotto 0-3 anche se non basta».
FIDUCIA DELLA SQUADRA – «Non ci sono dubbi, poi quando fai le scelte ci sono giocatori contenti e altri meno. Quando non vengono i risultati viene meno la fiducia, ma la squadra ha sempre lavorato e me l’ho sempre sentita mia».
ESONERO – «Sono grato alla Cremonese. Sono un allenatore professionista, non è andata benissimo ma anche oggi la squadra ha mostrato un’identità. Sono a disposizione, la squadra è viva e ce la può fare».