2013

Aliberti ricorda Rossi: «È passionale e istintivo. Quella volta con Bettarini…»

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Il dito medio di Delio Rossi, che è costato al tecnico una squalifica di due giornate, ha avuto il rimbombo mediatico dlele grandi occasioni. A commentare quanto accaduto è stato anche l’ex presidente della Salernitana Aniello Aliberti, che nella stagione ’97/’98 condivise con Il Profeta la scalata alla massima serie dei granata. Ai microfoni de La Città di Salerno, l’ex presidente della società del Cavalluccio ha così commentato il gesto del suo ex tecnico: «Il suo gesto è stato maleducato, ma Rossi non è diventato pazzo. Non lo giustifico, ma nemmeno lo condanno. Delio non porge l’altra guancia, ma per fare questo gesto significa che è stato istigato e perciò ha reagito così. Rossi è un romagnolo simpatico, passionale e spesso anche istintivo».

Aliberti, poi, regala alla cronaca anche un siparietto simpatico con Stefano Bettarini, ex difensore della Salernitana nella stagione ’94/’95, la seconda della prima esperienza granata di Rossi: «Bettarini ironizzava sul fatto che non giocasse (collezionò appena 5 presenze quell’anno, ndr) e diceva sempre di essere molto abbronzato perché in panchina prendeva troppo sole. Rossi gli rispose dicendo che avrebbe dovuto procurarsi degli occhiali da sole e anche un ombrellone perché sarebbe rimasto fuori dagli undici titolari per molto tempo».

«Io per il gesto di domenica non lo avrei nemmeno multato. Anzi avrei fatto del mio meglio per capire il motivo del gesto. Sanzioni disciplinari? Non hanno fermato quelli di Calciopoli, perché dovremmo sanzionare Rossi? Piuttosto se cerchiamo qualcuno da squalificare a vita quello è Claudio Lotito (attuale presidente della Salernitana, ndr)».

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