Agghiacciante Bentivoglio con il 9 sulle spalle

Simone Bentivoglio tiene su il centrocampo del Chievo assieme all’altro ex blucerchiato Estigarribia. Primo gol per il numero nove clivense, ma soprattutto prima rete con un numero così pensate sulle spalle. Alla Sampdoria fu presentato con il numero 81 e sparì in tempo sei mesi.

Giocatori che rinascono con altre maglie, in questo caso con la maglia del Chievo, squadra in difficoltà che resta ferma a 4 punti dopo la sconfitta contro il Genoa. L’ex centrocampista blucerchiato, in squadra con un altro ex mai realmente “esploso” alla Sampdoria Marcelo Estigarribia, nella giornata di ieri mette a segno l’unica rete per i clivensi in crisi nera.
Ora, un gol non lo rende un campione e anche la dinamica di come è maturato mette in luce più una lacuna difensiva del Genoa che una prodezza del centrocampista però c’è anche da dire che con la maglia blucerchiata Bentivoglio fece ben poco.
L’azione vede una percussione sulla fascia di Estigarribia che serve Pellissier attaccante centrale, nel frattempo però da solo, senza che nessuno dei difensori rossoblù badasse a lui Simone Bentivoglio percorre tutta la metà campo genoana e servito dallo stesso Pellissier insacca una palla che va a toccare la traversa interna della porta difesa da Perin. Non un gol da antologia, ma pur sempre un gol in azione che sarebbe stato facilmente evitato se qualcuno avesse tenuto sotto osservazione Bentivoglio.

Con la Sampdoria, nel 2011 fino al gennaio del 2012, segna un solo gol in Sampdoria – Modena terminata 1-1 e colleziona 15 presenze prima di sparire dopo essere stato trasferito a Padova con la formula del prestito con diritto di riscatto e poi, a causa del calcioscommesse, scontando i 13 mesi di squalifica.