L’agente di Ferrari: «Non è deluso, voleva restare al Sassuolo»

L’agente di Ferrari sul mancato riscatto della Sampdoria: «Niente delusione, avrebbe voluto restare al Sassuolo. Vedremo se andrà altrove o no»

Un ottimo girone di andata, poi il calo che ha accompagnato tutta la Sampdoria fino a fine campionato. La prima – e ultima – stagione di Gian Marco Ferrari con la maglia blucerchiata non ha visto un lieto fine: il club di Massimo Ferrero non ha esercitato il diritto di riscatto fissato a 13 milioni di euro e ha lasciato così che il difensore ritornasse al Sassuolo, che ne detiene il cartellino. Il suo agente Giovanni Bia, intervenuto ai microfoni di sassuolonews.net, ha così commentato l’esito della trattativa: «La Sampdoria ha ritenuto alta la cifra per il riscatto. Il Sassuolo, giustamente, non ha voluto concedere sconti e così il calciatore ritorna in Emilia. Credo che Ferrari sia un giocatore importante per il club neroverde, vedremo quello che succederà. Il mercato è sempre strano e particolare, può succedere di tutto: può ripartire ulteriormente, come può rimanere a Sassuolo. Il club di Squinzi è stato bravissimo a puntare su di lui, ha investito soldi, ci ha creduto. Ed è giusto che chi vuole in squadra Ferrari paghi il giusto prezzo per averlo».

«Il giocatore non è deluso per il mancato riscatto della Sampdoria – prosegue Bia –  sapeva che la cifra fosse un po’ al di sopra della sua quotazione. Il ragazzo non ha alcun tipo di problema con il Sassuolo, anzi. Possiamo dire che è andato via a malincuore, anche se poi è andato in una squadra importante come la Sampdoria, è andato a giocare in Nazionale e ha fatto una stagione importante. Ha lasciato il Sassuolo a malincuore perché sperava di restare lì. Le porte però erano un po’ chiuse, vediamo cosa succederà in estate», ha concluso l’agente.