2014

Ag. Zarate: «Ai tempi della Lazio poteva finire alla Samp, ma…»

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La storia tra Zarate e la Lazio è stata controversa e si è chiusa malissimo, ma durante la sua avventura in Italia più volte il talento argentino, che ora gioca in patria nel Velez, è parso vicino alla Samp.

E’ proprio il suo procuratore, Luis Ruzzi che spiega a lalaziosiamonoi.it come andarono le cose: «Lui voleva giocare solo a pallone ma in Italia ce l’aveva un po’ con tutti. Tutto è crollato quando ha visto lo striscione ‘Zarate vattene’. Lui aveva scelto fortemente la Lazio, aveva rinunciato ai soldi, lo volevano in tanti ma ha preferito restare. In tre anni non ha mai giocato, l’Inter ha fatto solo un favore a Lotito con quel prestito, non aveva bisogno di Zarate perché aveva già Milito, Forlan, Sneijder e Pazzini. Zarate si giocava il posto di esterno sinistro con Nagatomo e Faraoni, una cosa scandalosa. La Federazione non è intervenuta, lo stesso Tommasi si è spaventato. Mauro ci è rimasto male, poi quello striscione dei laziali. Ha pianto tanto. Si è parlato di Genoa e Sampdoria ma quando scoprivano quanto guadagnava Zarate si allontanavano subito».

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