Archivio
Ag. Praet: «Tante richieste per lui, Samp soluzione gradita»
Da mesi è uno dei nomi in cima al taccuino di Carlo Osti e Massimo Ferrero, da settimane la Samp sta provando a trovare un’intesa con società e giocatore per portare sotto la Lanterna Dennis Praet, promettente trequartista belga in forza all’Anderlecht, il regalo che la dirigenza vorrebbe fare a Marco Giampaolo dopo la cessione piuttosto remunerativa di Joaquin Correa, quello che doveva essere il trequartista designato nel 4-3-1-2 che sarà il modulo di riferimento del Doria 2016/17.
In questi giorni sono rimbalzate diverse voci, prima che ci fosse l’accordo fra società ma non col giocatore, altre che volevano il giocatore già convinto ma l’Anderlecht insoddisfatto della proposta, insomma, parecchia confusione attorno a un colpo di mercato che per la Sampdoria sarebbe davvero importante.
Per fare chiarezza a riguardo, la redazione di calciomercato.com ha intervistato Ivan Reggiani, operatore di mercato che cura gli interessi italiani di Praet: «La Sampdoria è andata direttamente sul club e non sul ragazzo, – afferma Reggiani – hanno iniziato una negoziazione che non riguarda direttamente noi e il calciatore, ma le due società, che ora si stanno confrontando. È una situazione un po’ complicata, tutti stanno facendo il gioco delle parti anche perchè avendo il contratto in scadenza, vogliono portarlo a quel limite. Non è il massimo, anche perchè un calciatore deve anche sentirsi gratificato. Se una squadra apprezza il suo talento, deve anche fare uno sforzo e non soltanto attendere l’occasione. La Samp per il momento mi sembra una di quelle società che restano alla finestra, ma così facendo si rischia di perderlo perchè le richieste sono tante e importanti, e con alcune di queste società i blucerchiati non possono competere. A quanto so io l’intesa non c’è. Poi ovviamente se la Samp arrivasse con 10 milioni di euro, l’Anderlecht lo darebbe subito ma non credo che ciò sia avvenuto. La destinazione Samp sarebbe comunque molto gradita, è una soluzione di grande prestigio e al giocatore piacerebbe».
Tra le voci delle ultime ore anche quella legata al padre del giocatore, da convincere della destinazione blucerchiata: «La posizione è questa: il papà è l’agente di riferimento, ed è normale che un ragazzo con queste qualità e con tutte queste richieste possa desiderare un top club. Noi aspettiamo che qualche società importante si faccia avanti, se non dovesse arrivare però prenderemmo in considerazione anche un piano B».