2015
Ag. Eder: «Mihajlovic fondamentale per lui. Che affare Correa!»
Quando le cose in casa Sampdoria si mettono male, Edèr Citadin Martins inizia a segnare. Una costante in questi due anni, quella con il Sassuolo è stata la trentesima rete di Eder in maglia blucerchiata (senza considerare il timbro messo a segno nei play-off per la serie A). Mihajlovic ringrazia e si gode uno dei suoi fedelissimi, tra i più impiegati nonostante l’abbondanza che regna nel reparto avanzato. Eder gioca sempre, questa è l’unica certezza: «Non so se questa sia la sua migliore stagione della carriera, di sicuro in questi due anni Eder sta raggiungendo la maturazione completa grazie ad un progetto tattico che esalta le sue caratteristiche». – l’esordio dell’agente Andrea Bagnoli ai nostri microfoni.
Dietro un grande successo, spesso si celano dei segreti. Quali sono i suoi punti di forza?
«La sua tranquillità interna e la sua professionalità nel lavoro, è quasi maniacale».
Possiamo considerarlo un attaccante brasiliano atipico. Mi spiego: spesso questi ultimi sono poco avvezzi al sacrificio mentre Eder fa un grande lavoro per la squadra, non crede?
«Credo che il rapporto con Mihajlovic sia stato fondamentale in questa sua maturazione tattica, nello spirito di sacirificio che si vede in ogni partita. Molto probabilmente lo ha capito più degli altri, il lavoro paga sempre».
Ha qualche aneddoto particolare da ricordare riguardo la sua esperienza qui a Genova?
«Non uno in particolare, però poss dire che è stato amore a prima vista tra il calciatore e i tifosi. Una empatia forte, che non aveva mai provato nella sua carriera. Se dovesse arrivare in doppia cifra anche in questa stagione sportiva…»
Vi aspettereste una chiamata per rinnovo ed eventuale adeguamento del contratto?
«Il contratto scade nel 2018, ci aspettiamo un cenno come credo sia giusto per quello che sta dimostrando».
Lei è un grande esperto di calcio sudamericano: che tipo di giocatore è Correa? La curiosità cresce giorno dopo giorno di vederlo all’opera…
«In Argentina gode già di buona fama nonostante sia molto giovane. E’ un giocatore tecnico che si esprime al meglio nel ruolo di trequartista. Tranquilli, la Samp ha fatto un bel colpo con un giovane di grande prospettiva».
Quindi ritiene giusta l’opinione di Mihajlovic che vuole inserirlo gradualmente nell’undici titolare?
«Cambiando metodo di allenamento, non conoscendo la lingua e cambiando alimentazione è normale, all’inizio fare un po’ fatica. Ci vuole tempo e la Samp non ha fretta».