La storia d’amore tra Luka Djordjevic e la Sampdoria era iniziata con le migliori aspettative, finendo però col tradire le attese e assumere differenti significati. L’attaccante montenegrino, di proprietà dello Zenit San Pietroburgo, ha collezionato all’ombra della Lanterna cinque presenze con la prima squadra, dall’esordio contro il Parma alla prima da titolare in campionato contro l’Empoli, passando per i due gettoni totalizzati in Coppa Italia.
Le premesse erano ottime, ma al termine del prestito la società doriana non ha voluto pagare il riscatto e trattenere Djordjevic a Genova. A raccontare in esclusiva ai nostri microfoni la fine della sua avventura in blucerchiato è l’agente Igor Gluscevic, che ne cura gli interessi: «Non ci sono molte cose da dire a riguardo. C’era l’opzione del diritto di riscatto e questa non è stata avvallata dalla società blucerchiata, dunque ora ci stiamo guardando intorno e valutiamo ogni proposta che Luka ha ricevuto. Tra pochi giorni prenderemo una decisione insieme allo Zenit. Con la Sampdoria il rapporto è stato perfetto, i dirigenti si sono congratulati spesso per le qualità del ragazzo, che a Genova si è trovato benissimo. Purtroppo abbiamo preso sentieri diversi».