L’addio di Panconi: «È stato un onore servire la Sampdoria»

Gianni Panconi ha accompagnato le sue dimissioni dalla Sampdoria con una lettera: le parole dell’ex membro del CdA

Gianni Panconi, dal 24 luglio, non farà più parte del CdA della Sampdoria. Il consigliere ha rassegnato le sue dimissioni e le ha accompagnate con una lettera di ringraziamenti. Non rilascerà interviste, uscirà dalla scena blucerchiata in silenzio, in punta di piedi, soddisfatto di aver portato a termine il lavoro più importante della sua carriera, senza secondi fini, a testa alta pur essendo stato oggetto di qualche critica ingiusta e tentativo di screditarne il nome e la professionalità sui social.

Nella lettera ha spiegato di aver completato il suo mandato e ha ringraziato i nuovi proprietari per la fiducia accordatagli. Panconi, coerentemente al suo amore per la Sampdoria, ha fatto sapere di voler rinunciare a metà dei compensi del 2023, per favorire il piano di ristrutturazione, per rispetto degli altri creditori. Non mancano i ringraziamenti a tutti gli altri membri del CdA, ad Eugenio Bissocoli, al Collegio Sindacale, a Massimo Ienca e ovviamente alla nuova proprietà. Grande spazio ai tifosi e a un ricordo della madre che, nel 1998, sebbene molto malata, chiedeva sempre di poter tornare a vedere la Sampdoria.

LA CHIOSA – «Per me è stato un grande onore e orgoglio servire l’UC Sampdoria in una fase così delicata della vita del club. La Sampdoria è viva, viva la Sampdoria!».