Academy Sampdoria, Silvani: «Ecco il nostro progetto. Sulle operazioni…»

Luca Silvani, responsabile del settore giovanile della Sampdoria ha fatto un quadro generale sull’andamento dell’Academy blucerchiata: le parole

Luca Silvani, responsabile del settore giovanile della Sampdoria ha fatto un quadro generale sull’andamento dell’Academy blucerchiata. Ecco le sue parole rilasciate in un’intervista all’edizione genovese de La Repubblica.

PROPRIETA’ – «Devo ringraziare la proprietà per questa opportunità. E’ un progetto ambizioso con un orizzonte triennale. Ripartiamo per diventare uno dei settori giovanili più forti d’Italia dopo anni molto difficili dal punto di vista economico. Serve tanto lavoro e stiamo cercando di sviluppare le aree in modo da creare un ambiente formativo non solo di alto livello tecnico ma anche educato, rispettoso, elegante, come nello stile blucerchiato. Devo ringraziare tutti i collaboratori per l’impegno, che mi stanno dimostrando ogni giorno, e anche i genitori che ci aiutano tanto. Li considero una risorsa fondamentale. Ho trovato grande attaccamento ai colori blucerchiati e questo permette di superare ogni difficoltà».

PROGETTO – «La Liguria è molto diversa dalla Lombardia, abbiamo meno società da monitorare e quindi tesserati. C’è molto campanilismo, la società e i dirigenti sono molto fidelizzati. L’obiettivo è creare due poli a Levante e Ponente, anche per limitare gli spostamenti, e un unico centro per l’attività di base, attualmente suddivisa tra Sciorba, Villa Gavotti e Ferrando. Stiamo valutando alcune soluzioni alternative».

BACIC E PARATICI – «Mi hanno fatto il regalo di Natale. Con la Primavera avevamo fatto gare migliori contro Fiorentina, Inter e Atalanta, ma stavolta sono arrivati i punti. Bene, vogliamo concentrarci anche sulla prestazione, perchè il risultato deve arrivare comunque attraverso un percorso di crescita individuale e come di squadra».

GRUPPO – «Siamo ripartiti con un gruppo sostanzialmente nuovo. Pensavamo di poter fare meglio , ma c’è un problema di qualità. Cambieremo qualcosa, abbiamo richieste per qualche giocatore e daremo loro la possibilità di andare a giocare altrove».

SCOUTING – «E’ fondamentale scouting, un database aggiornato e completo per arrivare prime delle altre squadre. In tutto questo abbiamo la fortuna di condividere un certo tipo di visione con la proprietà. Il calcio è ormai globale, c’è maggiore concorrenza rispetto al passato. Operazioni ideali come quelle tipo Leoni, ma è altrettanto importante dare uno sbocco in prima squadra, come è successo con Leonardi. Bisogna essere bravi ad accompagnare i ragazzi nella crescita, serve equilibrio e pazienza. Il fascino della Sampdoria è molto alto, lo abbiamo visto anche in questo periodo, ma dobbiamo fare ancora meglio per continuare a crescere».