Sannino a Sky: «Vi spiego il perché della nostra classifica. Ilicic…»

Giuseppe Sannino è stato intervistato a Sky: «Siamo virtualmente retrocessi quindi aspettiamo prima di festeggiare, vorrei che i giocatori dimenticassero la partita e continuassero a lavorare. Cosa c’è in questo risultato? C’è la capacità di aver capito quali sono le responsabilità di ognuno e che la città di Palermo andava onorata. Ilicic? Vorrei riivedere questo Ilicic più spesso, deve abbinare il talento al sacrificio, alla fase difensiva altrimenti è anarchico. Vorrei che ci credessero un po’ tutti e tutto l’ambiente, stiamo facendo tanto. Il cuore va oltre i limiti e i nostri difetti, stiamo facendo bene con l’orgoglio e la voglia di mettersi in discussione. Abbiamo dei giocatori che non hanno pensato a loro stessi come ad un gruppo, ero arrabbiato perchè dopo l’1-0 i ragazzi pensavano fosse già finita come è stato per larghi tratti della stagione. Io guardo tutti negli occhi e se devo morire, voglio morire in piedi. Cosa è andato storto? Io non ho allenato sempre, ho basato tutta la mia  carriera sulla cultura del lavoro: forse all’inizio non ci siamo capiti. Se loro capiranno che il lavoro è fondamentale, il Palermo avrà un grande futuro: ma i piedi in questo calcio non bastano. Questi ragazzi devono essere spinti perché devono pensare a costruire qualcosa di storico, dobbiamo essere concreti e pensare che adesso siamo retrocess. La mia eleganza? Ognuno di noi ha qualche vezzo (sorride, ndr)»