Krsticic: «Samp, mi hai dato tanto. Diventare capitano? Un sogno»

Anche ieri protagonista di una buonissima prestazione, Nenad Krsticic è sicuramente una delle certezze che la Sampdoria avrà nel suo futuro. Il centrocampista serbo è stato ospite alla trasmissione “Studio Live” in onda su Samp TV. Subito incensato dai complimenti per le sue prestazioni e l’attaccamento dimostrato, Nenad ha risposto: «Sentire queste parole mi rende contento. Essere benvoluto in una squadra così forte mi fa molto piacere. Sono tanti i giovani che meritano lo stesso trattamento in questa squadra: io, dal canto mio, spero di restare qui a lungo: sono riconoscente alla società per tutto quello che ha fatto per me e mi farebbe piacere continuare a giocare con la Samp».

Dopo l’immeritata sconfitta subita per mano dell’Inter, a Genova arriverà il Palermo: «Con l’Inter siamo stati bravi. Il risultato non ci ha premiato però ci servirà per migliorare. Squadre come l’Inter devono insegnarci ad essere cinici sotto porta: a noi giovani queste partite servono proprio per crescere. Contro il Palermo dobbiamo giocare bene e fare punti, con tre saremmo sicuramente più tranquilli».

È già un beniamino, in futuro forse diventerà una bandiera della Samp: «Mi piacerebbe diventare capitano di una grande squadra come la Sampdoria. I soldi sono importanti nella vita, ma non ci penso per il momento. Quello che conta è giocare ed io sto sempre coi piedi per terra. Devo tanto alla società e ai tifosi che mi sono stati vicino quando ho passato quel brutto periodo. La Nazionale? Giocando con la Serbia contro il Cipro ho realizzato uno dei miei sogni. È stata una bellissima esperienza, ma dobbiamo provare a qualificarci per i Mondiali anche se sarà dura».