Un calcio a una porta peggio di un calcio a un avversario

Milano, 30 marzo 2013, ore 16.55 circa: Esteban Cambiasso, centrocampista dell’Inter ed esemplare professionista colpisce duramente alla caviglia Sebastian Giovinco all’ultimo secondo di Inter-Juventus rimediando un sacrosanto cartellino rosso: 1 giornata di squalifica.

Genova, 23 settembre 2012: Maxi Lopez al termine di Sampdoria-Torino contesta un arbitraggio non del tutto impeccabile dando un calcio a una porta nella pancia dello stadio Luigi Ferraris: 2 giornate di squalifica.

Cambiasso si è reso subito contro della gravità dell’intervento portato a Giovinco e ha chiesto immediatamente scusa tanto che Antonio Conte l’ha portato via da un infuriato Barzagli difendendolo, ma una giornata per un intervento del genere sono francamente pochissime: Abou Diop del Torino per un intervento simile a Cagliari ha rimediato 3 giornate di squalifica. Perché questa differenza di trattamento?