Rossini a SampTV: «A Bergamo per i 3 punti. Denis e Moralez…»

Ai microfoni di SampTV anche Jonathan Rossini, che con l’infortunio di Costa potrebbe trovare una maglia da titolare:
«Sabato non so se giocherò io, ora ci stiamo preparando al massimo per la partita, siamo tutti pronti e siamo sempre sul pezzo anche per mettere in difficoltà il mister. Bergamo? Partita molto difficile, inoltre non giochiamo da molto e veniamo da una partita brutta come quella di Cagliari».

Trasferta di Cagliari veramente brutta e non riscattata nell’immediato:
«Dopo quella brutta trasferta avevamo voglia di rifarci ma non c’è stata la possibilità anche se ci siamo allenati molto bene.
Abbiamo ricaricato le pile in queste due settimane e da come ci stiamo allenando penso che ci sia ancora tanta forza e voglia per far bene la domenica: le tre partite di fila non ci preoccupano perché stiamo bene».

Gli avversari più temibili: Moralez e Denis, tornato al gol nell’ultima uscita dell’Atalanta:
«Maxi Moralez me lo ricordo dalla partita dell’andata e in questa settimana il mister ci ha spiegato molto bene come affrontare questa squadra che sa ripartire molto bene. In casa i nerazzurri hanno messo in difficoltà molte squadre ma noi andremo la con la testa giusta.
Denis è un giocatore molto forte, un’attaccante che fa molti gol. Io personalmente soffro gli attaccanti che si staccano per andare a prendere i palloni in mezzo al campo, in quanto non so se seguirlo oppure rimanere al mio posto».

Occhi sulla salvezza:
«Le prossime tre partite saranno molto toste é fondamentali, se facciamo risultato la salvezza sarà raggiunta matematicamente, ma ora noi pensiamo alla partita contro l’Atalanta, andiamo a Bergamo per portare a casa i tre punti».

Crescita personale in stagione, prima la difesa a 4, poi quella a 3:
All’inizio mi trovavo molto bene con la difesa a 4 ma con l’arrivo di Rossi ho imparato a giocare con la difesa a 3, il mister ci spiega molto bene i meccanismi da mettere in atto. La cosa che cambia maggiormente sta nella fase di costruzione, dove devi essere in grado di usare bene i piedi».

Allenamenti:
«Gli allenamenti del mister sono molto intensi, in particolare in queste settimane. Nei primi giorni lavoriamo molto forte e poi il mister ti spiega le cose come vuole lui, pur di farti entrare il concetto in testa ci perde molto tempo. Quando arriviamo in campo sappiamo benissimo cosa fare perché Rossi prepara le partite nei minimi dettagli».