Icardi: «Ora penso alla Sampdoria»

Un’intervista in cui non si parla di calciomercato quella rilasciata da Mauro Icardi e riportata su MondoPallone.it. Il giovane talento argentino parla dei suoi inizi e della decisione di approdare alla Sampdoria, ma per quanto riguarda il futuro non si sbottona più di tanto rimettendo la questione a chi lavora per lui.

Partito dall’Argentina nel 2002 e approdato alle Canarie, Mauro Icardi cresce calcisticamente al Barcellona, club di prestigio che non poteva però garantire a Maurito il futuro che sperava. «La decisione di lasciare il Barcellona fu presa in prospettiva della mia carriera futura. Le persone che mi stavano accanto in quel periodo capirono che per potermi migliorare e per mettere in risalto il mio stile di gioco dovevo partire e andare a giocare in un altro club, la Sampdoria, perchè in quel momento al Barcellona non ne avrei avuto modo».

Mauro Icardi è entrato anche nel giro della Nazionale Argentina, chiamato già in Under20, ma Prandelli ha speso parole di stima verso di lui auspicando che il giovane blucerchiato alla fine scegliesse di vestire la maglia azzurra. «Chiaramente la priorità è per l’Argentina, sogno di vestire la maglia del mio paese. Sono già stato convocato in Under20 e avrei voluto fare il Sudamericano, sentivo forte la fiducia del ct Trobbiani».

E se si tocca l’argomento mercato Icardi pare molto convinto, lusingato dall’interesse di grandi club, ma concentrato sul suo cammino alla Sampdoria: «Di mercato se ne occupano mio padre e il mio agente. Io sono felice di essere alla Sampdoria, sono un giocatore della Sampdoria e ho un contratto fino al 2015. Penso solo a questo: a segnare, giocare bene e crescere qui a Genova».