2013
Poli: «Rinnovo? Ci stiamo lavorando»
Raggiunto da Tuttosport, Andrea Poli ha concesso un’intervista nella quale si è aperto su tutte le situazioni che lo riguardano: rinnovo, Samp, Juventus e pure la sua passione da tifoso. E pensare che doveva rimanere all’Inter: «Non sono più arrabbiato, semmai dispiaciuto: sono partito con un altro infortunio e sono stato fuori due mesi. Non mi hanno riscattato e va bene così, sono contento d’esser tornato a Genova, anche se è stata un’estate particolare: non sapevo quale sarebbe stato il mio destino». Una stagione strana quella della Samp: «Con Ferrara, siamo partiti benissimo; ma, quando le cose vanno male, le responsabilità sono di tutti, compresi noi giocatori. La serie di sette sconfitte consecutive, poi, c’ha tagliato le gambe. L’arrivo di Delio Rossi è stato importante: è un maestro di calcio, cura ogni dettaglio alla perfezione e quindi questo c’ha aiutato molto: per un giovane è fondamentale, perché – se non è l’allenatore a spiegare certe cose – chi dovrebbe farlo? Adesso il gruppo è unito e la salvezza è vicina: pensiamo gara per gara, poi vedremo se potremo toglierci qualche altra soddisfazione».
La Juventus sembrava volerlo quest’estate: «E’ destinata a vincere lo scudetto, ma adesso non è il caso di parlarne. Il mio contratto scade nel giugno 2014 ed è mia intenzione trovare una soluzione che possa fare contenti tutti». Chiusura sul Poli tifoso: «Lo ammetto, da piccolo ero milanista: spero che possano passare gli ottavi contro il Barcellona. Non solo per loro, ma anche per l’Italia calcistica, che ha bisogno di certe soddisfazioni».