Grande festa a Buranello, Eder: «Sto benissimo qui. La promozione…»

L’anno scorso era stato decisivo, sicuramente una delle chiavi per l’incredibile remuntada che trascinò la Samp in A. Per il Sampdoria club Sampierdarena 1966, è il miglior blucerchiato dell’anno solare insieme all’indomabile Nicola Pozzi, non presente però nel centro civico Buranello, dove i tifosi erano più di 300. Tanti cori ed applausi, soprattutto per Riccardo Garrone, tra gli ospiti speciali anche Obiang e Cristin, poi Il Secolo XIX l’ha intervistato: parliamo, ovviamente, di Èder Citadin Martins.

«È un premio che mi rende felice ed orgoglioso. Lo divido con tutti i miei compagni perchè quello che abbiamo fatto da febbraio in poi, da quando sono arrivato, è stato straordinario. Una grande impresa, abbiamo riportato la Sampdoria nel calcio che conta: ecco perché si tratta di un premio di tutti»

Poi uno sguardo al futuro, anche Èder è tra i giocatori richiesti sul mercato, soprattutto dal Vasco da Gama: «Io alla Sampdoria sto molto bene, quando ho parlato con il procuratore l’anno scorso gli avevo detto di avere due obiettivi: la promozione e il rinnovo del contratto con la Samp».