2012
Estigarribia: Devo lavorare tanto per uscire da questo brutto momento
Il quotidiano ligure Il Secolo XIX ha intervistato il centrocampista paraguaiano Marcelo Estigarribia, che in questo ultimo periodo ha avuto un notevole calo rispetto alle ottime prestazioni che aveva fornito nelle prime giornate di campionato. La società ha voluto fortemente questo giocatore, tanto che i dirigenti blucerchiati misero in atto un vero e proprio blitz per strapparlo alla concorrenza del River Plate. Ma il giocatore sembra non ripagare lo sforzo fatto dalla Samp per averlo, infatti da quando la squadra ha iniziato a perdere Estigarribia è di colpo “mancato” e non ha dato più quel suo prezioso contributo sulla fascia destra. Il giocatore dice: “La Samp ha perso le ultime sei partite. E io sono consapevole di poter dare molto di più”. Dopo un ottimo inizio c’è stata una brusca frenata che nessuno si aspettava, ma il problema sembra essere quello di non capire cosa c’è che non va. “Non siamo ancora riusciti a individuare il cuore del problema. È vero che non siamo nemmeno fortunati. Nelle ultime partite diversi episodi ci hanno girato contro». Per Estigarribia l’unico modo per uscire da questo periodo negativo è continuare a lavorare: “La fiducia nelle nostre qualità non è venuta me- no. In fin dei conti noi siamo quelli che hanno vinto a San Siro in casa del Milan e pareggiato all’Olimpico contro la Roma in inferiorità numerica. Nello spogliatoio siamo tranquilli, stiamo cercando di uscirne fuori attraverso il lavoro. Attraverso un impegno ancora maggiore, per quanto è possibile. Visto che comunque abbiamo sempre dato il massimo». In questa Samp che non riesce a reagire, il giovane paraguaiano sembra essere quello più in difficoltà e certamente i fischi e le critiche non lo stanno aiutando: “I fischi, le critiche, possono essere a volte giuste e a volte ingiuste. Sono consapevole di non rendere per quello che valgo. Ma sinceramente per adesso non riesco a capirne le ragioni. Non capisco se è più una questione fisica o mentale. Io so dentro di me dove posso arrivare e quello che posso dare”. Estigarribia dice di non aver mai provato un periodo così “buio” e quando a casa rivede le sue prestazioni negative sta male e si arrabbia con se stesso in quanto: “Non sto riuscendo a ricambiare la fiducia che la Sampdoria ha riposto in me l’estate scorsa. E la fiducia con la quale mi hanno accolto i tifosi”. Il problema non è il ruolo in cui gioca, in quanto Estigarribia sostiene di dare sempre il massimo qualunque sia la posizione in cui mister Ferrara lo schiera; è consapevole di aver commesso alcuni errori e di non aver giocato bene, come nella gara contro il Parma, però questo fa parte del passato. “Bisogna guardare avanti, alla prossima partita, alla trasferta di Palermo. Partita da sei punti. Affrontiamo una delle nostre avversarie dirette per la salvezza. Anche loro non stanno attraversando un buon momento, ma questo non deve ingannarci. Probabilmente in questi casi potrebbe anche essere la testa a fare la differenza. Secondo me stiamo lavorando bene e possiamo andare là per fare bene”.