Archivio
Correa si presenta al Siviglia: «Sensazioni buone, gruppo fenomenale. La Serie A…»
E’ successo tutto nel giro di poche ore, ma ora Joaquin Correa è ufficialmente un nuovo giocatore del Siviglia. Un’operazione economicamente conveniente per la Sampdoria, che ottiene circa 5 milioni di plus-valenza e 5 su una futura rivendita. Il trequartista argentino aveva fatto vedere solo a sprazzi e in maniera discontinua ciò che era in grado di fare: importanti mezzi tecnici, ma poca sostanza.
Oggi l’ex-blucerchiato è stato presentato alla stampa e ha spiegato cosa significhi per lui cominciare questa nuova avventura a Siviglia: «Ho preso questa decisione perchè hanno riposto fiducia in me e poi per come mi hanno parlato di questa società. Le sensazioni sono molto belle, c’è un bel clima. Sono molto contento di essere qui e ora voglio mettermi nella condizione migliore per poter giocare, ho sempre dato il mio meglio ovunque sia andato e voglio ripagare sul campo il grande sforzo che hanno fatto per avermi qui».
Sul ruolo che andrà a ricoprire: «A me è sempre piaciuto giocare sulla sinistra ed essere un po’ più libero, ma sono a disposizione dell’allenatore e deciderà lui dove collocarmi. Oggi è stato il mio primo allenamento e mister Sampaoli ha espresso delle idee, ma nulla di specifico sul mio ruolo». Correa sembra già essere a suo agio: «Il gruppo è fenomenale. Sono contento di essere qui e di aver conosciuto la città, da quel poco che ho visto mi piace molto».
Il cambio di filosofia calcistica dalla Serie A alla Liga si sentirà sicuramente, e forse quella spagnola gli si addice maggiormente: «Non ho ancora giocato qua, ma so di per certo che il campionato italiano è molto tattico e più rigido sotto certi aspetti».
Sia Correa che il suo nuovo tecnico sono argentini e provengono entrambi dalla provincia del Tucuman: «Quanto è stato importante nella mia scelta? E’ stato uno dei fattori che mi ha fatto decidere per il Siviglia – conclude – ma non il solo. Sono molteplici i motivi per cui ho scelto di venire qui».