Soriano: «Sono sempre pronto. Domenica…»

Dura la vita del subentrante: Roberto Soriano si sta ritagliando un suo spazio nella Sampdoria di quest’anno, sia sotto la guida di Ferrara che durante la gestione di Delio Rossi. In un’intervista rilasciata al Secolo XIX, il giocatore più subentrante della Serie A (ben 14 volte!) racconta le sue sensazioni: « So di essere indietro nelle gerarchie, ho fatto solo due partite intere in tutta la stagione: comunque, non è facile entrare a partita in corso. I tuoi compagni sono in fase calante dal punto di vista fisico e tu devi fare tutto ciò che è possibile per aiutarli. » Con Rossi, Soriano è stato il primo cambio in ben cinque partite: « Inizio sempre il riscaldamento sapendo bene cosa dovrò fare; cerco in ogni caso di non perdermi ciò che succede in campo. »

Domenica, forse, sarà titolare: « Mi dispiace che non ci sia Eder, ma chissà che non tocchi a me.. anche se io non ho chiaramente i movimenti della punta, perciò agirei da trequartista; tuttavia, è un ruolo che non ricopro da quando sono arrivato. Al Bayern giocavo da “10”, magari dietro a due punte; alla Samp, invece, sono stato sempre utilizzato da centrocampista o interno. » Un futuro che Soriano spera più luminoso, come i suoi compagni Krsticic ed Obiang: « Adesso sono loro ad andare in nazionale, prima ero io a lasciare sempre loro qui.. ma va bene così. Ho rinnovato perché credo in questo ambiente e nel gruppo fantastico che lo popola. »