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La carica degli ultrà: «Prima la salvezza, poi confronto con la società»
Cresce l’attesa per il derby tra i tifosi della Sampdoria, che si aspettano una prestazione all’altezza della partita: «Lasciamo perdere tutte le tabelle, tutte le paure legate alla salvezza. Noi siamo la Sampdoria, dobbiamo vincere e basta», il pensiero trasmesso dai sostenitori blucerchiati nell’assemblea convocata da Ultras e Fedelissimi. Circa mille tifosi ieri sera hanno riempito la Sala Chiamata: «Quest’anno siamo stati esemplari, senza il nostro apporto non ci saremmo giocati nemmeno la salvezza», attacca il rappresentante degli Ultras.
Nel corso dell’incontro è stato sfiorato anche il tema relativo ai rapporti con la società: «Non è la serata per parlare della società, ma questo incontro è tutto focalizzato sul derby. Comunque noi abbiamo la coscienza a posto, loro non lo so. Adesso pensiamo a portare la barca in porto, poi a fine campionato organizzeremo un’altra assemblea e ne parleremo e chiederemo un confronto con la società».
La visita a Bogliasco per la rifinitura pre-derby era diventata quasi una tradizione per i tifosi della Sampdoria, che domani invece non ci andranno: «La squadra non ha bisogno di essere motivata per questa partita. La carica deve arrivare da sola. Secondo noi, piuttosto, nelle prossime ore attraverso i social carichiamo la tifoseria, trasmettiamo l’entusiasmo di andare allo stadio domenica per vincere questo derby».
Nel corso dell’incontro – come riportato da Il Secolo XIX, sono state avanzate le proposte per il derby: si entrerà allo stadio almeno un’ora prima del fischio d’inizio, tutti con la maglia blucerchiata; le sciarpe e le bandiere saranno appese alle finestre per colorare di blucerchiato anche Genova ed è stata preparata una coreografia per tutti i settori, gabbia compresa, oltre che un’interpretazione da brividi di “Lettera da Amsterdam”.