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Poco spazio allo United, Romero verso il River Plate
L’avevamo lasciato la scorsa estate pieno di speranze, alla volta di Manchester, sponda United. L’aveva voluto Louis van Gaal, l’uomo che l’aveva valorizzato ai tempi dell’AZ di Alkmaar. Sei anni più tardi, il nuovo incontro tra i due non ha portato quello che Sergio Romero sperava. Alla voce “presenze stagionali”, l’argentino ne ha collezionato dieci, soprattutto nelle coppe.
Questo perché Romero è stato prevalentemente impiegato in Europa League o nelle coppe nazionali, con il Manchester United comunque ancora in corsa per vincere la F.A. Cup. Tuttavia, si può dire a distanza di mesi che l’argentino sia stato mal consigliato da Mino Raiola nella scelta della sua destinazione, andando a sbattere il muso contro un ostacolo insormontabile. Esser migliori di David de Gea, in questo momento storico, è difficile.
Così Romero si è acclimatato al clima della panchina, lo stesso vissuto nel suo ultimo anno alla Samp, dove – infortuni a parte – Mihajlovic gli ha spesso preferito Emiliano Viviano, a tutt’oggi titolare al Doria. Tuttavia, la situazione dovrebbe cambiare la prossima estate, con il River Plate che sta cercando di acquistare il portiere del Manchester United.
L’ha confermato anche il vice-presidente del River, Matias Patanian, a “The Sun”: «Romero è un buon portiere, non è nulla di nuovo. Noi siamo interessati ai buoni giocatori e Romero è uno di quelli. È vero che non lo abbiamo ancora contattato, ma questo perché stiamo cercando di capire se il nostro allenatore è interessato a fare un’offerta per lui. Nel calcio non si sa mai: quello che oggi non si può fare, domani è possibile. Sarebbe interessante vederlo al River Plate».