2015
Massolo: «Sogno di difendere i pali della prima squadra»
E’ in pratica il quarto portiere della rosa blucerchiata, dietro Viviano, Brignoli e Puggioni, oltre che il titolare della Primavera. Samuele Massolo, 19 enne estremo difensore, ha parlato in esclusiva ai microfoni di SampTv, dove ha espresso il suo pensiero sulla sua finora breve carriera, dai Giovanissimi fino agli allenamenti in prima squadra.
«Cerco di imparare dai miei compagni di reparto più esperti – ha spiegato Massolo – è un emozione allenarmi con loro, mi stanno aiutando moltissimo, in particolare Puggioni che mi corregge gli errori. Con Brignoli ci vediamo anche fuori, ho un ottimo rapporto. In questo momento è impossibile, ma un domani, magari dopo aver fatto esperienza altrove, sogno di difendere i pali della prima squadra. Un portiere che stimo particolarmente è Neuer, il mio preferito, giovane e tecnico, però adesso come adesso sto rivalutando Buffon, è 20 anni che è sempre a livelli altissimi»
«Questa è la mia sesta stagione alla Sampdoria, sono arrivato nei Giovanissimi Nazionali – ha aggiunto Massolo – allora giocavo a Carrara, mi aveva visionato Pizzori, l’ex direttore, e mi aveva chiamato per fare un torneo a Milano. L’anno successivo, dopo un buon campionato, sono passato agli Allievi Regionali B ma ho bruciato le tappe e sono andato a giocare subito con la Primavera, facendo la spola con gli Allievi Nazionali. Son partito con mister Casaretto il primo anno, passando poi con Viviani, che è quello che mi ha fatto crescere di più. Dall’anno scorso che mi alleno con la Prima Squadra ho avuto Sardini e Brambilla in questo inizio di stagione».
«Intanto però andavo a scuola, facevo ragioneria che ho finito l’anno scorso con 70 – ha continuato il giovane portiere – Sono stati cinque anni duri, tra allenamenti e studio. Quest’anno invece ho preso un monolocale qui a Bogliasco e sono molto più tranquillo. La mia famiglia mi ha aiutato molto in questa fase, soprattutto mio nonno mi ha portato spesso ad allenamento, mentre invece negli ultimi due anni la Sampdoria mi ha messo a disposizione un pulmino che mi veniva a prendere a scuola e mi riportava a Brignato, dove abito. Ho un fratello più piccolo, classe 1999, che gioca nel Don Bosco Spezia, anche lui portiere, ogni tanto lo vado a vedere e mi sembra stia crescendo abbastanza bene, anche se a volte manca un pò di voglia negli allenamenti e nella scuola».
«Non ho iniziato subito in porta, facevo il terzino, ma non avevo grosse doti – ha aggiunto il classe 1996 – Quasi per caso un giorno mancava il portiere e il mister ha deciso di mettermi in porta: mi son trovato bene fin da subito. E’ un ruolo di grande responsabilità e devi essere bravo, sbagliando, a rimetterti subito in gioco e non abbatterti».
«Nel settore giovanile lavoriamo molto bene, e ho avuto la fortuna di lavorare con tre portieri usciti proprio da qui e che ora giocano in giro per l’Italia: Fiorillo, Falcone e Tozzo – ha concluso Massolo – La Primavera è un campionato di ottimo livello e io, allenadomi con la Prima Squadra, vedo poco i miei compagni, per i meccanismi non è semplice ma penso che quest’anno potremo fare un ottimo campionato. Abbiamo avuto diversi cambi di allenatori, prima Pedone che conoscevamo già dall’anno scorso, poi Invernizzi che era il nostro Direttore, dopo Masi che era allo Spezia e conoscevamo già. L’obiettivo come tutti gli anni è di arrivare alle finali e poi si vedrà».