Ponce-Vrioni da urlo: la Samp Primavera annichilisce la Juve

Solo tre giorni fa la Primavera blucerchiata era stata estromessa dalla Tim Cup Primavera per mano dei bianconeri di Fabio Grosso. Oggi invece, i ragazzi di Marco Masi rispediscono a Torino la formazione bianconera con un poker da applausi, maturato interamente nel secondo tempo. Ma andiamo con ordine. Il primo tempo si apre con una doccia gelata per i blucerchiati, sotto già al 7′ grazie alla rete di Severin, abile ad insaccare sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poco più tardi Massolo nega la gioia del raddoppio a Clemenza. La Samp davanti ci prova, ma non punge. L’unica occasione capita sui piedi di Vrioni, ma l’attaccante è lento nel calciare e l’azione si conclude con un nulla di fatto. La prima frazione si conclude così con i bianconeri davanti.

Nel secondo tempo, però, la musica cambia. La Samp entra in campo più convinta, e dopo nemmeno 2 minuti, l’audacia blucerchiata viene ripagata: Bacigalupo ci prova dalla distanza, sulla conclusione mette il piede Ponce deviando la sfera quel tanto che basta per mettere fuori causa il numero 1 juventino Vitali. La Samp si fa arrembante, sulle ali dell’entusiasmo per il pareggio ottenuto, e al 14′ è ancora Ponce, servito da Bacigalupo, a girarsi repentinamente in area e a segnare col mancino. La Juve va in bambola, e la Samp ne approfitta cinicamente: Vrioni al 20′ punta un avversario, lo salta e deposita in rete per il tris doriano. Poco più tardi, Massolo è bravo a chiudere su Favilli. Quando mancano poi solo 3 giri d’orologio al termine dei 90 minuti regolamentari, Vrioni, sfruttando l’assist di Baumgartner, salta mezza difesa bianconera e firma il poker doriano.

Tre punti frutto di una grande reazione per i ragazzi di Masi, una vittoria che permette alla Samp di rialzare la testa in campionato dopo la sconfitta in Toscana contro la Fiorentina e di poter guardare anche, con un Ponce e un Vrioni così, ai piani alti della classifica.