Chiesa: «Vorrei allenare ad alti livelli. Eder? Il più concreto sotto porta»

Enrico Chiesa è tornato a parlare della sua Samp alle frequenze di Radio Tele Stereo 92.7, e in particolare di un giocatore che sta fruttando moltissimo alla squadra e ha raggiunto la Nazionale: Martins Eder, con i suoi 6 gol in 8 presenze, è il giocatore più prolifico della formazione blucerchiata.

L’ex-allenatore della Primavera ha commentato così le prestazioni di inizio campionato del bomber doriano, parlando anche delle scelte di mister Conte: «Credo che Eder sia l’attaccante più concreto sotto porta. A dieci mesi non è facile individuare quale sarà la coppia per l’Europeo. Sono convinto che Conte abbia raggiunto un grande obiettivo, nonostante si pensasse che fosse una qualificazione scontata. Basti pensare che cosa è successo all’Olanda, non è un momento particolarmente positivo per i giocatori in fase offensiva, tanto che Conte è stato “costretto” a chiamare molti giocatori diversi per cercare di trovare quello più adatto. Penso comunque che questa Nazionale possa fare bene».

Dopo l’incarico nel settore giovanile della Sampdoria, il mister non ha avuto più nessun rapporto professionale: «Beh, sono in attesa di nuove proposte. Ci sono state delle possibilità a giugno, ma alla fine non si sono concretizzate. Credo di voler fare un’esperienza da allenatore anche ad alti livelli. Penso che dopo alcuni anni nei settori giovanili, sia giunta l’ora di mettermi alla prova come allenatore di prima squadra».