2015
Pulcini2006, Casalino: «Voglio abbinare divertimento ed insegnamento»
Christian Casalino è cresciuto nel settore giovanile blucerchiato e, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo chiudendo la sua carriera tra Serie D ed Eccellenza, ha avuto l’occasione di entrare a far parte della famiglia blucerchiata come allenatore dei Pulcini 2006. Intervenuto ai microfoni di SampTV, parla di questa esperienza importante: «Questo è il mio primo anno all’interno del settore giovanile della Sampdoria e alleno i Pulcini2006. È importante per questi bambini abbinare il divertimento ed insegnamenti all’interno del campo e fuori, in questo mi aiuta il mio passato qui alla Sampdoria e gli insegnamenti del mio allenatore dell’epoca, che oggi è il mio responsabile, Giovanni Invernizzi che mi hanno trasmesso valori che io cerco di trasmettere ai miei bambini».
«Io ho passato sette anni qui, entrai nei giovanissimi e sono arrivato fino alla Primavera, poi sono passato in Umbria in Serie D e poi ho fatto un percorso nel panorama dilettantistico Ligure. Quest’anno ho interrotto la mia carriera ma non mi è pesato troppo perchè alla fine il mio sogno è sempre stato quello di allenare e poterlo fare all’interno di un contesto come questo, un ritorno a casa, è il massimo. Il calcio italiano ai grandi livelli ha sottovalutato l’importanza di investire nel settore giovanile, in un momento di difficoltà si presenta l’occasione giusta per le realtà come la Sampdoria di investire sui ragazzi, le strutture e da lì tirare fuori dei giocatori pronti per palcoscenici importanti.
La stagione è iniziata un mese fa per noi, il gruppo è abbastanza nuovo e sono stati molto bravi i vecchi ad accogliere i nuovi arrivati, trasmettendo regole e valori per fare gruppo velocemente. Da parte mia cerco di coinvolgerli e di prepararli il meglio possibile per il campionato. Essere tutti qui al centro sportivo, dai piccolini fino alla Primavera e alla prima squadra, dà modo ai più giovani di sognare e di sapere che se si impegnano, lavorano, magari un giorno potrebbero ritrovarsi sul campo principale».