Eder: «Inter? Mi ha fatto il suo interessamento, ma sono felice di essere qua»

Le vicende di calciomercato, come tutti sappiamo, volevano Eder Citadin Martins abbandonare Genova per approdare a Milano sponda nerazzurra, dietro un forte interessamento del tecnico Roberto Mancini. La società di Corte Lambruschini, contro ogni previsione, ha tenuto duro e ha fatto sì che il bomber brasiliano rimanesse in blucerchiato, arrivando perfino ad un rinnovo contrattuale con scadenza nel 2020. Scelta che si sta rivelando più che azzeccata, date le prestazioni oltre le aspettative. Proprio il numero 23 doriano è tornato a parlare della vittoria arrivata mercoledì sera contro la Roma, sbloccata da un suo gol su punizione: «La rete contro la Roma? Sono stati bravi Soriano e Correa a spostare la barriera. E’ anche merito loro».

I fantasmi del passato sono stati cancellati, e ora la Samp è ripartita: «Il preliminare è stato uno shock grande. Già dal match di ritorno contro il Vojvodina abbiamo ricominciato giocando anche bene. Adesso stiamo facendo bene, nonostante i tanti ragazzi nuovi e il tecnico nuovo. Siamo contenti di avere dieci punti dopo gare anche complicate».

Anche se dalla classifica non si direbbe, la Lupa rimane una delle pretendenti per lo scudetto e l’attaccante blucerchiato riconosce la sua forza: «La Roma mi ha fatto una grande impressione. E’ una squadra forte, ma il calcio è strano e a volte perdi anche quando tieni il pallino dei gioco. Pjanic e Salah ci hanno messo in difficoltà, con la nostra difesa che ha fatto una grande prestazione. Sono i dettagli che fanno la differenza, anche un po’ di fortuna».

Si passa alle vicende fuori campo, dal mancato passaggio in nerazzurro alla scelta della Nazionale Italiana: «L’Inter mi ha fatto il suo interessamento. Conosco la sua storia, ma sono felice di essere rimasto alla Sampdoria. Il rinnovo? Ho scelto di rimanere in Serie A nonostante l’offerte dal Qatar. Sono qua da dieci anni e mi trovo bene. Riguardo alla Nazionale – confessa ai microfoni di Radio Deejay – per me non c’è mai stato alcun dubbio, per me l’Italia è fra le migliori al mondo. Anche Dunga si è interessato a me, ma è stato impossibile dire di no agli azzurri».

Le intenzioni societarie non sono ancora ben chiare, ma intanto il rinnovo è arrivato ed Eder è stato valorizzato, anche dal punto di vista dell’ingaggio: «Se Ferrero vuole vendermi non lo so, io spero di rimanere».

Un’ultima battuta su Cassano, che ha già fatto vedere sprazzi della sua classe durante l’ultima partita: «Antonio? Si sta mettendo in forma. Quando sarà al 100% ci sarà da divertirsi».