Acquah e Jansson: «Ottimo punto, il rigore non c’era»

Afriyie Acquah, con un recente passato in blucerchiato, ritroverà i suoi ex compagni da avversari nel prossimo match con vede la Sampdoria in trasferta a Torino. Dopo il pareggio di oggi contro il Verona c’è ancora più voglia di continuare a fare bene: «Quello di oggi secondo me è un buon punto perchè ottenuto contro una formazione rocciosa. Sono felice per il gol ma soprattutto per il pareggio ottenuto. Il rigore del Verona non credo ci fosse, ma è l’arbitro a decidere. Il più ce n’era uno per noi ma non è stato segnalato. Ora dobbiamo tornare ad allenarci più forte che mai per continuare questo trend positivo».

Gli fa eco Jansson, come riporta il sito ufficiale: «Il rigore non c’era: ho preso il pallone, non ho toccato l’avversario. Il nostro invece sinceramente non so perchè non ho visto l’azione. Oggi ho iniziato dalla panchina perchè il mister preferisce avere un calciatore mancino sulla sinistra e dunque ha scelto Molinaro dall’inizio al posto di Moretti: poi l’infortunio di Avelar ci ha costretto a cambiare le carte in tavola e far giocare Bovo a sinistra. Oggi come a Frosinone siamo partiti male nei primi venti minuti, poi però siamo venuti fuori alla distanza e siamo stati bravi a rimettere in piedi il match».