Zenga: «Vi racconto dell’espulsione. Soriano…»

Un inizio di campionato ad alto livello per la Sampdoria di Walter Zenga, che ha regolato il Carpi con un 5-2, firmato da Eder, Muriel, Fernando e con un rigore parato da Viviano sul finire della gara.

Il tecnico blucerchiato al termine della sfida ha commentato in conferenza stampa: «Sono contento perchè i ragazzi hanno iniziato la partita come dovevano e hanno giocato il calcio meravigliosamente bene e hanno dimostrato che sono una squadra che se mantengono la concentrazione alta e al top possono giocare un bel calcio e fare divertire la gente. Siamo una squadra che deve sempre tenere la concentrazione altissima se no diventiamo una squadra normale». Sull’espulsione a fine primo tempo: «C’è stato un malinteso, uscivo spesso dall’area tecnica, mi dovrò abituare all’area tecnica così stretta». Cresce anche la condizione: «La squadra cresce perchè passano le settimane ci si allena di più e sei più fresco mentalmente, abbiamo tutti a disposizione e ha esordito anche Ivan che è stato bravissimo a sfruttare questa situazione. Quei tre la davanti quando giocano così c’è poco da fare per chiunque”. Blucerchiati primi in classifica: “La Sampdoria prima in classifica significa che abbiamo iniziato bene, lavorando con intensità, passione e cuore. Ci aspetta una trasferta a Napoli niente facile. Questo non è il calcio definitivo e quello vero, il campionato è lungo e dobbiamo essere bravi a dare continuità di risultati e di prestazioni. Ho un gruppo di giocatori che devo solo ringraziali perchè tutti si impegnano in maniera importante». Calciomercato ancora aperto: «Come ho già detto è difficile iniziare il campionato con il calciomercato ancora aperto. Conto di avere Soriano e tutti ancora con il Napoli, il mio lavoro è tenerli tutti concentrati. Diventa complicato parlare di calciomercato e non posso dirvi di più di quello che posso immaginare». Chiosa su Cassano: «Antonio fa parte del gruppo e siamo un gruppo che deve essere sempre a disposizione al 100% e sarà utilizzato in maniera tale per far sì che la squadra ne tragga tutti i benefici possibili».