Ds Vojvodina: «Conosciamo la Samp, ma non temiamo nessuno»

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Ljubisa Dunderski, il direttore sportivo del Vojvodina ha commentato tre aspetti totalmente differenti che caratterizzeranno la sfida di domani sera. Riguardo il filo che connette i blucerchiati ai ragazzi di Novi Sad, ovvero l’affetto per Boskov, l’intervistato ha commentato: «Un derby nel nome di Boskov? E’ normale, ha dato tantissimo qui. Quello di Vujadin è il nome più conosciuto, un signore del calcio, ma senza dimenticare Mihajlovic che ha giocato sia nel nostro club che nella Samp». 

A rendere particolare la gara di domani, oltre agli incroci tra passato e presente, il livello dell’avversario dei serbi, che si troveranno di fronte una formazione molto ostica, se non altro per la qualità della rosa. Una differenza che sembra, però, non spaventare il dirigente biancorosso: «Conosciamo la Samp, ma non temiamo nessuno. Prima di tutto il calcio è un gioco, il più interessante di tutti perchè può vincere anche la squadra meno forte. Siamo venuti qua per giocarcela». 

L’ultima domanda dell’intervista si concentra sul neo-tecnico doriano, Walter Zenga, un nome non nuovo ai tifosi del Vojvodina, poichè ex tecnico della Stella Rossa, che nonostante ciò non riservano alcun tipo di rancore nei confronti dell’ex portiere: «I nostri tifosi sono tranquilli, sanno che allena qui e non c’è stato nessun problema. L’allenatore è già stato a Novi Sad, ma l’accoglienza sarà normale» .