Ferrero sul Catania: «Chi ha sbagliato, va radiato. Voglio un calcio pulito»

Il Presidente Ferrero, intervistato ai microfoni di Radio In, commenta la vicenda legata a Munoz e Barreto di fatto smentendo che ci sia una vicenda. Entrambi sono stati rilevati dal Parlemo con il quale erano a fine contratto: «Voi giornalisti cercate di creare attorno a loro dei casi, ma non è così. Da Barreto mi aspetto molto, è un buon centrocampista che mi è stato segnalato dai miei uomini di mercato e ci siamo mossi per prenderlo. Una volta chiusa la trattativa ho chiamato Zamparini per comunicarglielo, per educazione. È importante l’educazione il rispetto, poi ogni club lavora come può».
E su altri giocatori del Palermo: «Bellotti è un ottimo calciatore, ma se lo chiedevo io mi dicevano che valeva 100 milioni. Se era mio me ne offrivano due. Questo perchè io non sono ancora un esperto del calcio e la gente pensa di potersene approfittare. Se i miei uomini mecato mi segnaleranno altri giocatori del Palermo vorrà dire che contatterò di nuovo Zamparini. Lui fa calcio da più tempo di me, ma non è una gara a chi arriva primo su un giocatore. Con lui ho un buon rapporto, è un uomo sensibile, mi ha pure invitato nella sua favolosa villa».

Una battuta anche sul “caso Catania”, come riporta mediagol.it: «Da uomo di sport voglio un calcio pulito. Se si certifica che qualcuno ha sbagliato o commesso reati inquinando il calcio va radiato, chiunque esso sia».