Licenza europea, il Genoa punta a una deroga dei termini Uefa

Mai come in questi giorni il campo sembra secondario in casa Samp. Nonostante domenica ci sia una partita comunque importante con il Parma (nonché l’ultima della stagione), le vicende esterne sembrano occupare i pensieri di molti. Il futuro di Sinisa Mihajlovic è oggetto di discussione, così come la sua successione. Tuttavia, anche le vicissitudini altrui sembrano importanti.

Basti pensare al caso del Genoa, davanti alla Samp di quattro punti in classifica. I rossoblu sarebbero in Europa League, ma non hanno ancora ottenuto la licenza Uefa. Ieri l’arbitrato del Coni avrebbe dovuto discutere il caso dei rossoblu, dopo che la società ha visto negarsi la licenza dai primi due gradi di giudizio.

Eppure ieri il clamoroso colpo di scena: l’assenza dell’avv. Bottari (l’arbitro scelto del Genoa) ha fatto rinviare tutto a oggi. Le possibilità sono al minimo storico, ma il Genoa avrà tempo fino alla mezzanotte di stasera per la discussione del proprio caso, grazie all’apertura del presidente del collegio, Franco Frattini. Questo è anche il termine ultimo fissato dall’Uefa per la presentazione della lista di squadre a cui è stata concessa la licenza.

Tuttavia, il Genoa sta studiando anche un’altra strategia. Come riporta Primocanale, la società di Preziosi spera in una proroga dei termini Uefa da parte della confederazione europea. Un tentativo di guadagnare tempo ad hoc, pensato solo per i rossoblu. C’è però più di un dubbio sulla possibilità che l’inflessibile organizzazione calcistica continentale possa concedere tale prerogativa al Genoa.