Maledizione San Paolo per la Samp: l’ultimo gol in A risale a 17 anni fa

Una sorta di maledizione biblica. La Samp dovrà sfatarla domani per ottenere un risultato positivo contro il Napoli, reduce dal raggiungimento della semifinale di Europa League. Se in terra partenopea è tornato l’entusiasmo (tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro tra Europa e campionato), la Samp deve proseguire la sua corsa a un posto continentale.

I blucerchiati lo dovranno fare sfatando una maledizione che c’è da diversi anni: la Samp non segna mai al San Paolo. Da quando il Napoli è tornato in A, il Doria non ha mai violato la porta dei padroni di casa. Per trovare l’ultimo gol blucerchiato bisogna tornare al 5 ottobre 2002 e alla sassata di Sergio Volpi in una gara che vedeva allora la Samp in B, in corsa per la promozione.

Se vogliamo invece risalire fino all’ultimo gol della Samp al San Paolo in una gara di Serie A, allora bisogna tornare al 19 aprile 1998, quando i blucerchiati si imposero per 2-0 su un Napoli praticamente retrocesso con l’autogol di Crasson e la rete di Pierre Laigle. Sono passati 17 anni da allora: è tempo di sfatare questa maledizione tutta partenopea.