2015
Osti e l’Europa: «L’obiettivo è cambiato in corsa e non può essere tenuto nascosto»
«Sarà una partita importante, si affrontano due squadre che sono in salute, tra le più in forma del campionato». A due passi dalla promenade genovese di Corso Italia, ospite del Sampdoria Club “Vigili Urbani”, Carlo Osti guarda a Fiorentina–Sampdoria, il match clou della 29a giornata. «È un’annata sorprendente, cerchiamo di concentrarci per il rush finale perchè adesso ci sono le partite che contano di più per il raggiungimento di un obiettivo che è cambiato in corsa e che non può essere tenuto nascosto».
Mihajlovic resta o Mihajlovic lascia? «Non faccio percentuali anche perchè non sono un indovino. Questa domanda dovreste porla a Sinisa Mihajlovic in quanto penso che la sua eventuale permanenza alla Sampdoria dipende dalla sua volontà e basta».
Ferrero. «L’anno scorso c’era il presidente Edoardo Garrone, quest’anno ci tenevo ci fosse Massimo Ferrero ma per impegni di lavoro è a Roma. Devo dire che è un presidente molto presente, che ci tiene ad avere un rapporto diretto con i club e con i tifosi, sicuramente sarebbe stato contento di essere qui con noi».