2015
A casa Eder tutti felici: «Nessuna “saudade” per la Seleçao»
A Lauro Muller, casa Eder, si festeggia e si esulta già da un po’. Ma forse non c’è mai così tanto entusiasmo come quello che si respira in questo periodo, in primo luogo per lo splendido momento della Sampdoria guidata dal suo numero 23 e, poi, anche per la convocazione, l’esordio ed il gol nella Nazionale italiana.
Lo ha spiegato il padre del giocatore blucerchiato, Eloi Martins aUol Esporte, il quale si è detto al settimo cielo per come prosegue la carriera sportiva del talentuoso figlio: «Ho sempre avuto fiducia in lui e tutta la città fa il tifo per lui. Il gol di sabato sera è stata poi una gioia indescrivibile, perché – ha rivelato – so quanto ci tenesse a fare bene».
Riguardo il discorso-polemiche, che sono seguite sui social – e non solo – immediatamente dopo la chiamata di Conte, il papà di Eder è chiaro e sincero: «Quando ha saputo della convocazione ha provato una grandissima gioia. D’altra parte chi non sarebbe onorato di giocare per l’Italia? Prima della partita mi aveva promesso che avrebbe dato tutto e sono felice – riporta gazzetta.it – che abbia anche potuto segnare una rete importante. Non ha mai pensato alla Seleçao. Si è trasferito molto giovane, dieci anni fa, dopo due stagioni al Criciuma, e in Italia si è formato ed è cresciuto. Là è sempre stato felice e ormai si sente di casa».
E, a casa, il giocatore di origini brasiliane si sente senza alcun dubbio a Genova, dove ha trovato sin da subito grande spazio e dove sta lasciando, anno dopo anno, un segno davvero importante: «Salto verso una big? Eder è felice dov’è. La Sampdoria sta facendo benissimo e può essere considerato un club di prima fascia. Ha un grande allenatore e mio figlio – ha concluso Eloi – si è inserito alla perfezione».