2015
Eder: «Che esordio, grazie mister Conte»
Sono stati giorni non semplici quelli di Eder in Nazionale: prima chiamata in azzurro, tante polemiche e tanti dubbi attorno alla sua convocazione, la risposta, come ogni calciatore che si rispetti, è però arrivata dal campo.
Bulgaria-Italia, gara valida per le qualificazioni all’Europeo del 2016, era partita nel migliore dei modi, con gli azzurri in vantaggio dopo pochi minuti su un goffo autogol Minev propiziato da Zaza. Bastano appena 10 minuti alla Bulgaria però per ricucire lo svantaggio e ribaltare il match: ci pensano Popov e Micanski su due errori. L’Italia inizia a faticare ma ritrova il filo con l’ingresso nella ripresa di Eder e Soriano, ed è proprio l’italo-brasiliano a trovare il gol del pari con un destro a giro potentissimo, uno dei gol con cui ha deliziato il popolo blucerchiato, l’ultimo del genere in Sampdoria-Empoli, una perla balistica che dà agli Azzurri un punto importante nel girone H.
Queste le sue dichiarazioni al termine del match: «È una gioia molto grande per me, sono contento di aver aiutato il gruppo perché come ha detto il mister questo è un campo dove l’Italia ha sempre faticato, e dopo il mio gol del pari abbiamo avuto altre occasioni per vincere. Sono molto felice, era il mio esordio, il mister mi ha dato fiducia e sono felice di aver fatto gol con una maglia così importante. Le polemiche sugli oriundi? Mi spiace per quello che è uscito sui giornali, non ho mai detto quelle cose a Mancini, ho grande rispetto per lui e per le opinioni, non tutti hanno le stesse e credo sia una polemica inutile. Un ripiego la maglia Azzurra? No, è arrivata la prima convocazione, il gruppo mi ha accolto benissimo e conoscevo già diversi giocatori con cui avevo già giocato, spero di riconquistare questa maglia».