Chiesa: «Eder si merita la Nazionale per come si sacrifica»

Ai microfoni di Samp Tv è intervenuto il tecnico della primavera blucerchiata Enrico Chiesa, il quale ha parlato dell’attuale momento esaltante della formazione blucerchiata soffermandosi sulla qualità dei singoli, l’utilità della sosta e della querelle riguardante la convocazione in nazionale di Eder. 

Il mister ha analizzato l’importanza di avere attaccanti come quelli che Sinisa Mihajlovic può vantare, specificando il lavoro nascosto che il tridente svolge: «E’ importante la qualità che hanno gli attaccanti della Sampdoria, in Italia possono vantarla in pochi. Ma la cosa più importante è che quando giochi con tre giocatori di qualità, si mettono tutti al servizio della squadra. Non è tanto quanti attaccanti schieri, ma quanto lavoro fanno oltre che nella fase offensiva, nella fase difensiva». 

Riguardo la pausa si è soffermato sulla sua funzione, oltre che di vetrina per la Nazionale, specificando: «Queste soste servono specialmente per recuperare quei giocatori che giocano poco o che magari hanno dei problemi fisici. Questo senza nulla togliere alla soddisfazione per quelli che vanno in Nazionale». 

A proposito della convocazione azzurra di giocatori come Eder e Vàzquez si è schierato a favore dell’attaccante blucerchiato dicendo: «Se ci sono delle regole che testimoniano la possibilità di una loro convocazione, è giusto che vengano convocati. E’ una polemica che inutile, se vinciamo vanno bene gli oriundi, se non vinciamo non vanno bene. I problemi del nostro calcio non sono questi, i problemi sono altri molto più importanti. Eder se lo merita come ragazzo, per come sta giocando, per come si sacrifica, per quello che sta facendo alla Sampdoria».