Viviano: «Derby? Atmosfera particolare. Perin è bravo, ma…»

Sarà il suo secondo derby dopo quello dell’andata, nel quale ebbe poco da fare. Emiliano Viviano non vede l’ora di giocare nuovamente la stracittadina di Genova, in programma per domani sera alle ore 20:45 al Ferraris. Per lui tra l’altro è quasi un confronto da ex, visto che è stato di proprietà del Genoa (anche se non è mai sceso in campo con i rossoblu).

EX E COLLEGHI – Lo stesso Viviano precisa ai microfoni di “Tuttosport”: «Non sono un ex, per mese sarà un derby come gli altri anche se da vincere. L’atmosfera è particolare, grazie ai tifosi ho capito che è una gara sui generis. A Firenze c’è un’attesa simile per la Juventus, so cosa significa tenere particolarmente a una gara». Il portiere blucerchiato ha parlato anche del suo collega Perin: «È bravo, ma mi dispiace perché vincerò io».

DERBY E COMPLEANNI – Sul derby il portiere non ha dubbi: «Sicuramente sarà un derby teso e probabilmente anche brutto. Come tutti i derby, del resto. Nessuno vorrà perdere e sarà una partita a scacchi. Se il Genoa mi fa paura? No, mi fa paura solo la morte». Un buon risultato nella stracittadina potrebbe essere anche un bel regalo per Mihajlovic, che oggi fa 46 anni: «Vogliamo fare un bel regalo di compleanno a Mihajlovic, speriamo di fargli vincere il terzo derby di fila».

A fine intervista, Viviano ha anche confermato l’intenzione di rimanere alla Samp in maniera definitiva: vedremo se la società di Corte Lambruschini lo accontenterà.