2015
Ederson si giustifica: «Difficile scegliere in due ore»
La giornata di ieri è stata caldissima in casa Sampdoria, con le ultime ore destinate alla finestra del calciomercato che hanno letteralmente incendiato l’ambiente, preoccupato anche dal presunto caso Eto’o, già rientrato senza ulteriori strascichi. Torniamo indietro di qualche ora, e precisamente intorno alle 21 di ieri, quando la Lazio, alla ricerca di una punta per sopperire all’infortunio di Filip Djordjevic, decide di fare un ultimo tentativo con la Samp per Gonzalo Bergessio, già cercato a più riprese nel corso di gennaio, senza successo.
Si imposta uno scambio di prestiti, a Roma va Bergessio e a Genova ci va Ederson, trequartista dei biancocelesti che sta trovando poco spazio anche a causa di qualche problema fisico di troppo. Samp e Lazio sono d’accordo, Bergessio dopo alcune resistenze sembra essere disposto a cambiare città dopo pochi mesi, ma il giocatore della Lazio non si trova, in società provano a contattarlo ma non ci riescono, così si fanno le 23 e tutto cade nel vuoto, lo scambio salta e la Lazio resta senza una punta centrale da alternare a Miro Klose, che ora godrà della titolarità assoluta e che Stefano Pioli dovrà gestire al meglio.
Tanti tifosi della Lazio, saputo che Ederson aveva fatto saltare lo scambio, hanno pensato bene di insultare il giocatore tramite social network, e la risposta non è tardata ad arrivare dal profilo Instagram del giocatore, ecco le sue parole: «Mi dispiace vedere tutta questa polemica, tutti questi insulti e minacce per una cosa che non ho avuto nemmeno il tempo di prendere in considerazione. Ho sempre sognato di giocare per la Lazio – ha proseguito Ederson – ed ho sempre cercato di dare il meglio per questa maglia. Proprio per questi motivi penso sia difficile prendere una decisione in meno di due ore dalla fine del mercato».