Mihajlovic: «Eto’o non esordirà dal primo minuto. Saluto e ringrazio Gastaldello»

Il calciomercato è agli sgoccioli e la partita contro il Torino alla porte. Questi i temi principali di questa conferenza stampa in vista della trasferta contro i granta, partita fondamentale per il mantenimento del terzo posto. C’è tanta attesa per capire quale assetto tattico Sinisa Mihajlovic darà alla squadra e soprattutto per scoprire se Eto’o farà il suo ingresso in campo contro i ragazzi di Ventura.

Inizia la conferenza stampa alla presenza di entrambi i capitani Angelo Palombo e Daniele Gastaldello. Prende la parola come di consueto Mihajlovic prima delle domande dei giornalisti: «Mi aspetto una gara difficile come tutte quelle di serie A. Domani sarà una partita dura, il Torino arriva da 7 risultati utili consecutivi, hanno fatto 12 punti e solo la Juventus ha fatto meglio di loro. Se giochiamo come sappiamo, abbiamo buone possibilità di portare a casa punti. Hanno un allenatore molto bravo che stimo molto» e prosegue «A parte Rizzo, che ha uno stiramento al polpaccio, sono tutti disponibili. Okaka? Ho diversi dubbi, su chi fare giocare e come farli giocare».

E si arriva anche a parlare dei nuovi arrivati: «Abbiamo 3 giocatori nuovi, Muriel è infortunato, poi ci sono Coda ed Eto’o. Questo mercato ha un po’ rotto le scatole a tutti. Poi quando sarà pronto Muriel e Eto’o avrà ripreso la forma ottimale valuteremo. Eto’o può fare prima punta ed esterno d’attacco. Adesso no, perché non ha la condizione. Se ritornano in condizione bene, saranno più opportunità che problemi. Siamo ottimisti».

Tutti si aspettano di vedere in campo Eto’o, ma Mihajlovic puntualizza: «È impossibile vederlo dall’inizio. Quando avrà intensità giusta giocherà. Le regole sono uguali per tutti. Per adesso non mi da garanzie per essere sereno nel metterlo in campo. Poi durante la partita ci può stare inserirlo perché è un giocatore di valore e può risolvere la partita in qualunque momento. È un ragazzo umile, ho apprezzato il suo calarsi nella nostra realtà, i ragazzi possono testimoniarlo. È il giocatore più rappresentativo è giusto che faccia queste cose. Non solo Eto’o ma anche altri ragazzi che sono venuti hanno fatto fatica sebbene fossero ben allenati. Qui abbiamo un intensità differente di lavoro. Nelle condizioni in cui sta ora è difficile dire il ruolo di impiego. Si vede che ha classe ed è un grande giocatore. Per i primi giorni va bene così, non dobbiamo risparmiarci senza pensare a non fargli male. Potrebbe esordire. Ma sicuramente non come esterno».

E si passa a parlare delle individualità forti tra le fila del Torino, Quagliarella e Maxi Lopez: «Quagliarella lo conosciamo tutti, se gli lasci uno spazio può risolverti la partita. Maxi quando non ha grilli per la testa può fare bene come ha fatto a Catania e in parte qui a Genova. È un bravissimo ragazzo e un ottimo giocatore».

C’è spazio anche per le parole di Daniele Gastaldello in partenza per Bologna e per la sua nuova avventura. Ed è proprio Gastaldello a prendere la parola per puntualizzare la dinamica di come gestirà il suo “addio” alla Sampdoria: «Sarà la mia ultima convocazione, ma parlerà lunedì in conferenza stampa. Voglio rispettare i miei compagni e stargli vicino. Prima viene la Sampdoria poi vengo io» chiosa riguardo al passaggio al Bologna.

Angelo Palombo puntualizza l’importanza che ha avuto Gastaldello nella squadra e il pensiero va a quella fascia che potrebbe tornare al suo braccio: «Gli faremo un bel regalo. Domani abbiamo una partita importante. Daniele Gastaldello ha sempre dato il massimo, ma ora pensiamo a questa partita. Capitano o non capitano non mi sposta niente. Dispiace che vada via Daniele».

A chiusura della conferenza stampa è Sinisa Mihajlovic a salutare e a ringraziare Gastaldello per quanto fatto alla Sampdoria: «Vorrei ringraziare Gastaldello pubblicamente per quello che ha fatto per me è per questa squadra. Sono dispiaciuto ma è giusto dopo tanti anni cambiare per nuovi stimoli. Insieme ad Angelo mi hanno dato una grossa mano». 

Dal nostro inviato Gabriele Corso