2015
Lotito: «La squadra non ha mollato un centimetro»
Soddisfatto per la vittoria conquistata, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha commentato lo schiacciante risultato maturato contro la Samporia ai microfoni di Premium Calcio: «Quando Ferrero ha Twittato, confesso che ero nelle Dolomiti e non ci pensavo a leggere. Io non amo la tecnologia, sono un analogico, un amanuense! Sono della politica del fare e non del programmare, mi auguro che la squadra mantenga questo profilo, fondamentale per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Historia magistra vitae dicevano i latini e vediamo quindi cosa ci riserva. Aiutati che Dio ti aiuta, dobbiamo fare in modo che la squadra continui a dare soddisfazione ai tifosi con cinismo, grandi giocate. Ma ogni partita è storia a sé, dobbiamo agire con umiltà e ogni vittoria va conquistata col coltello tra i denti.
La squadra l’ha fatto non mollando un centimetro. Felipe Anderson? Quando lo abbiamo portato alla Lazio ho fatto una battaglia in prima persona. Poi ha avuto un rendimento altalenante anche dovuto all’età, al cambio di stile di vita, un condizionamento psicologico non indifferente anche per l’ambiente.
Oggi è diventato quello che è sempre stato, solo che gioca con una tranquillità maggiore e fa quello che ha sempre fatto in allenamento. Dopo il rigore sbagliato in Europa League è rimasto un po’ bloccato. Adesso si è sbloccato ha preso coscienza di sé».